1.3. Tipologia dei cluster Pacemaker
Pacemaker non fa alcuna ipotesi in merito all'ambiente operativo, questo consente di supportare praticamente qualsiasi
configurazione ridondata come Active/Active, Active/Passive, N+1, N+M, N-to-1 e N-to-N.
I cluster a due nodi Active/Passive che utilizzano Pacemaker e DRBD sono soluzioni con rapporto qualità-prezzo ottimale in molti ambiti di alta affidabilità.
Supportando più nodi, Pacemaker può ridurre drammaticamente i costi hardware consentendo a diversi cluster active/passive di combinare e condividere nodi di backup comuni
Quando è disponibile uno storage condiviso ogni nodo può essere utilizzato per il failover. Pacemaker può anche eseguire copie multiple dei servizi per distribuire il carico di lavoro.